julius6 |
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| CITAZIONE (*Max1972* @ 28/6/2010, 18:30) Non sapevo dove scriverlo..............allora ho scelto il Tredì dei Viaggi sperando che il "mio" sia molto lungo.................
Sabato mi sono sposato, e posso tranquillamente affermare che è stato indiscutibilmente il giorno più bello della mia Vita!
Sinceramente non avrei mai pensato di poter provare certe emozioni - premetto che per accontentare la mia dolce metà, mi sono sposato alla mattina in Comune ed al pomeriggio in Chiesa - pur non essendo un "credente" ma sono molto contento di averla assecondata...............
Mi sono molto emozionato sia alla mattina quando l'assessore ci ha "dichiarato" Marito e Moglie ma molto molto di più nel pomeriggio in Chiesa.
Come solo alcuni di Voi sanno, mia Moglie è rumena, per cui ci siamo sposati con il rito Ortodosso - che in italia non è riconosciuto, ossia io per la Legge sono sposato "solo" civilmente e non religiosamente perchè non c'è nessun accordo tra lo Stato italiano e la Chiesa Ortodossa - ma indipendentemente dalla Cerimonia/funziona molto diversa da quella Cattolica l'emozione è stata cmq tantissima nel momento della proclamazione della nostra unione extra-terrena. Non avrei mai pensato di poter provare e pensare certe cose come sto scrivendo essendo io fondamentalmente non credente anche se battezzato, e Cresimato. Cmq merito di ciò im primis di mia Moglie e perchè no anche del Popa (il Prete rumeno). Tutti i miei amici oltre ad essere rimasti piacevolmente impressionati dalla diversità di Rito hanno trovato il Prete molto coinvolgente e preso dalla Cerimonia.
Non esiste un Tredì, del tipo "CHISSENEFREGA", spero di non averVi particolarmente annoiato, ma ci tenevo a mettere a conoscenza una parte del "mio" mondo dell'esperienza provata! Congratulazioni, Max! Se hai provato tanta emozione, evidentemente sei un pò più "credente" di quanto tu non pensi. Perchè poi nel profondo del nostro cuore stanno scritte verità incancellabili: basta solo essere disposti ad ascoltarle senza farsi ingannare dalle mode culturali del momento. Per quanto riguarda la differenza del rito, il livello di intensità e diversità, non metto in dubbio quanto dici; ma il nocciolo della questione penso risieda più nel modo di vivere ed interpretare la condizione di sposati che nello "spettacolo" del momento.
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