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| Nei giorni delle semifinali del mondiale di rugby c’è stato anche l’inizio dello United Rugby Championship (il “campionato” che vede protagoniste squadre irlandesi, sudafricane, scozzesi ed italiane).
Nel Mondiale la Nuova Zelanda domina la prima semifinale contro l’Argentina in una partita in cui la vittoria non è praticamente mai stata in discussione. Dopo la sconfitta all’esordio contro la Francia (padrona di casa) i neozelandesi hanno trovato una grande solidità e sono arrivati a giocarsi la finale. Nella seconda semifinale erano di fronti i campioni in carica del Sudafrica contro l’Inghilterra che è l’unica nazione europea ad aver vinto un titolo mondiale. Gli inglesi sono partiti fortissimo e per sessanta minuti hanno dominato la partita mandando in grande difficoltà gli avversari; ma dal 60esimo in poi la nazionale sudafricana è riuscita a trovare il bandolo della matassa e con due segnature negli ultimi minuti si è qualificata per una finale che era diventata quasi insperata. Partita comunque di altissimo livello giocata molto al piede a causa della pioggia che stava cadendo su Parigi.
Nello URC una vittoria ed una sconfitta (molto onorevole) per le due squadre italiane coinvolte. Le Zebre (di Parma) vengono sconfitte in casa da Ulster anche a causa di un’ultima giocata riuscita abbastanza male; la squadra italiana comunque porta a casa 2 punti (uno per il bonus offensivo ed uno per il bonus difensivo). Il Benetton Treviso, invece, vince a Cardiff dopo un primo tempo abbastanza brutto (soprattutto a causa delle molte penalità concesse) per la squadra veneta. Nel secondo tempo il Benetton cambia marcia e riesce a risalire la china sorpassando la squadra gallese proprio sul filo di lana grazie ad un calcio di punizione realizzato. Quattro punti in classifica per il Benetton
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