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Anadolu Efes Istanbul vs Virtus Segafredo Bologna del 16/04/2024, Per continuare un lungo viaggio

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view post Posted on 15/4/2024, 15:47
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mvp

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Anadolu Efes Istanbul vs Virtus Segafredo Bologna. Palla a due martedì 16 aprile, ore 20.00 Sinan Erdem Sports Hall (Istanbul).
Diretta: Sky Sport, DAZN, Euroleague.TV e Nettuno Bologna Uno.
Arbitri: SRETEN RADOVIC, CARLOS PERUGA, UROS NIKOLIC.
Indisponibili: Devontae Cacok.

Le parole di Coach Banchi alla vigilia del Play-in in Turchia: “L’Efes arriva al play-in sulla scia di vittorie in serie che confermano le potenzialità del loro organico. Recuperato Clyburn e ritrovata la loro ideale struttura di gioco, hanno dimostrato di saper esaltare le caratteristiche di un roster ricco di talento ed alternative. Si profila una gara durissima, da gestire con nervi saldi e feroce convinzione di avere tutte le qualità per tener testa ad un avversario di tale caratura.”

Il prepartita di Tornike Shengelia: “È probabilmente, se non, la partita più importante della stagione. Sappiamo che in questo momento sono molto forti, soprattutto quando giocano in casa. Ci aspetta una gara molto difficile, il margine di errore sarà molto ridotto e dovremo essere quasi perfetti. Per vincere questa partita dovremo cercare di giocare come una squadra”.


Ufficio Stampa Virtus Pallacanestro Bologna
 
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view post Posted on 15/4/2024, 17:01
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Che dite, ci crediamo un minimo o partiamo già rassegnati?

Daje su, animo animo!
 
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view post Posted on 15/4/2024, 19:50
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nbaer

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Ci vorrei credere....
 
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view post Posted on 15/4/2024, 20:25
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Arrivare #10 o #9 prendiamo la stessa pilla?

(come premio intendo)
 
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view post Posted on 15/4/2024, 21:35
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nbaer

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Può sembrare assurdo, ma incontrare una squadra che ha vinto di 45 la partita prima nella quale le è riuscito tutto è paradossalmente un vantaggio. E pure il fatto che nell'ultima a casa loro ci hanno distrutto lo è.
Di la però ci sono giocatori che ne hanno viste parecchie e quando sentono l'odore del sangue solitamente sobbalzano.
Vedremo, ma queste sono partite che non capitano tutti gli anni.

Anche noi però abbiamo gente che ne ha viste tante, in guerra andrei con tanti dei nostri. Il finale di stagione europeo non rende onore a quello che ha fatto questa squadra per lungo tempo, anche nelle sconfitte.
Il percorso ce lo siamo complicati da soli, vero, però poi mi guardo indietro. Questa squadra mi ha regalato tanto, molto va oltre il risultato, ci ha rappresentato con identità ed orgoglio in tante serate. La carriera di un giocatore non è lunghissima, oggi la pallacanestro non aspetta nessuno. Ognuno fa i propri interessi, si fatica a creare qualcosa che resta, spesso magari condividi il campo e momenti bellissimi con i tuoi compagni ma tutto finisce in fretta. Diventano ricordi.
Quando penso a giocatori come Dunston, Belinelli ed Hackett ora, prima di queste partite importanti, mi emoziono. Hanno 37-38 anni ma provo a mettermi nella loro testa, vivono per questi momenti, sapendo che prima o poi percepirai un distacco traumatico da quella che è stata la tua vita cestistica per molto tempo, il momento in cui smetterai. Sai che hai le ultime cartucce da sparare, ma sai anche che può non bastare. E se non basta può anche essere che un'occasione del genere non l'avrai più. Lo fai per te stesso ma anche per la gente che ti è vicino. Domani questi giocatori non faranno un singolo passo indietro.
Si vive anche per creare ricordi ed emozioni, la Virtus potrebbe non giocare più una partita del genere nei prossimi anni, questo non lo sappiamo ma potrebbe accadere.

È un'occasione, nessuno ci ha regalato nulla e ce la siamo guadagnata con il lavoro.
Ed è per questo che domani bisogna andare in campo e lasciare il cuore sul parquet.
Può non bastare, ma è anche vero che in 40 minuti può succedere di tutto.
 
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view post Posted on 15/4/2024, 23:08

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In gare come questa, al tifoso virtussino appassionato che ricorda e rivendica giustamente la storia bianconera non possono che tornare alla mente le gesta epiche dei protagonisti che ne hanno edificato il blasone, diventando leggenda: "In questi ultimi quattro giorni ho conosciuto in profondità lo spirito dello sportivo bolognese. Fino alla settimana scorsa, quando sentivo gente che ricordava i tempi eroici di vent'anni fa, non riuscivo a capire il perché di tanta nostalgia. Io sono uno abituato a guardare sempre avanti e sono straniero, forse per questo non ml rendevo ben conto del mito della "V nera". Domenica a Varese per la prima volta ho capito cosa significhi la fede virtussina, ho capito il sentimento degli sportivi bolognesi per questa bandiera, ho capito quanto grande sia la tradizione cestistica a Bologna. Me ne sono reso conto vedendo cinquecento persone in lacrime a Varese, cinquecento persone che piangevano di gioia per la Virtus. E poi stasera che pubblico meraviglioso! Ho conosciuto tanti ex-giocatori: è bellissimo vedere i virtussini di altri tempi stringersi vicino al virtussini d'adesso, soffrire con loro, gioire con loro. Proprio come una grande famiglia. Adesso ho capito cosa vuol dire aspettare vent'anni".

Maggiori informazioni www.virtuspedia.it/stagioni/a1975-76/

E’ il 7 aprile del ‘76, mercoledì, quando la Virtus batte Udine 94-68 e rivince lo scudetto che le mancava da vent’anni. Meglio, lo festeggia al Madison, tra la sua gente. Perchè, in realtà, tutto era già accaduto prima: il 4, domenica. Fu sbancando (82-75) l’arena di Varese, dove non vinceva mai nessuno, che la Sinudyne si cucì in petto il settimo tricolore. Facendo, con pazienza, un altro passo indietro, pochi giorni prima, il giovedì 1, la Mobilgirgi aveva vinto a Ginevra, in finale sul Real Madrid, la sua quinta Coppa dei Campioni: una prova di forza tranciante, tanto che nel suo pezzo di vigilia l’illustre firma d’area lombardo-veneta scrisse che la Virtus poteva espugnare Masnago solo se ne fosse crollato il tetto. Poche ore dopo, l’infelice predizione veniva rinfacciata ad alta voce da uno storico tifoso inerpicatosi fino alla tribuna stampa: un indice che avrebbe voluto essere una clava pendolò più volte fra la cupola intatta e il mento dell’inviato.

Maggiori informazioni www.virtuspedia.it/stagioni/a1975-76/
 
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view post Posted on 15/4/2024, 23:51
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CITAZIONE (Marko20 @ 15/4/2024, 22:35) 
Ed è per questo che domani bisogna andare in campo e lasciare il cuore sul parquet.
Può non bastare, ma è anche vero che in 40 minuti può succedere di tutto.

Sul fatto che questa squadra se la giocherà con dignità ed orgoglio credo non ci siano dubbi.
Poi se ne facciamo una mera questione tattica e tecnica loro partono favoriti (seppur non in maniera schiacciante) e sarà durissima.

Piccola domanda generale. Quanti saranno i nostri tifosi presenti in terra turca?
 
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view post Posted on 16/4/2024, 00:01
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CITAZIONE (Marko20 @ 15/4/2024, 22:35) 
Può sembrare assurdo, ma incontrare una squadra che ha vinto di 45 la partita prima nella quale le è riuscito tutto è paradossalmente un vantaggio. E pure il fatto che nell'ultima a casa loro ci hanno distrutto lo è.
Di la però ci sono giocatori che ne hanno viste parecchie e quando sentono l'odore del sangue solitamente sobbalzano.
Vedremo, ma queste sono partite che non capitano tutti gli anni.

Anche noi però abbiamo gente che ne ha viste tante, in guerra andrei con tanti dei nostri. Il finale di stagione europeo non rende onore a quello che ha fatto questa squadra per lungo tempo, anche nelle sconfitte.
Il percorso ce lo siamo complicati da soli, vero, però poi mi guardo indietro. Questa squadra mi ha regalato tanto, molto va oltre il risultato, ci ha rappresentato con identità ed orgoglio in tante serate. La carriera di un giocatore non è lunghissima, oggi la pallacanestro non aspetta nessuno. Ognuno fa i propri interessi, si fatica a creare qualcosa che resta, spesso magari condividi il campo e momenti bellissimi con i tuoi compagni ma tutto finisce in fretta. Diventano ricordi.
Quando penso a giocatori come Dunston, Belinelli ed Hackett ora, prima di queste partite importanti, mi emoziono. Hanno 37-38 anni ma provo a mettermi nella loro testa, vivono per questi momenti, sapendo che prima o poi percepirai un distacco traumatico da quella che è stata la tua vita cestistica per molto tempo, il momento in cui smetterai. Sai che hai le ultime cartucce da sparare, ma sai anche che può non bastare. E se non basta può anche essere che un'occasione del genere non l'avrai più. Lo fai per te stesso ma anche per la gente che ti è vicino. Domani questi giocatori non faranno un singolo passo indietro.
Si vive anche per creare ricordi ed emozioni, la Virtus potrebbe non giocare più una partita del genere nei prossimi anni, questo non lo sappiamo ma potrebbe accadere.

È un'occasione, nessuno ci ha regalato nulla e ce la siamo guadagnata con il lavoro.
Ed è per questo che domani bisogna andare in campo e lasciare il cuore sul parquet.
Può non bastare, ma è anche vero che in 40 minuti può succedere di tutto.

sei ufficialmente promosso ad autore dei discorsi pre-partita nello spogliatoio della Virtus!
 
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view post Posted on 16/4/2024, 00:52

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QUOTE (bosforo65 @ 16/4/2024, 01:01) 
QUOTE (Marko20 @ 15/4/2024, 22:35) 
Può sembrare assurdo, ma incontrare una squadra che ha vinto di 45 la partita prima nella quale le è riuscito tutto è paradossalmente un vantaggio. E pure il fatto che nell'ultima a casa loro ci hanno distrutto lo è.
Di la però ci sono giocatori che ne hanno viste parecchie e quando sentono l'odore del sangue solitamente sobbalzano.
Vedremo, ma queste sono partite che non capitano tutti gli anni.

Anche noi però abbiamo gente che ne ha viste tante, in guerra andrei con tanti dei nostri. Il finale di stagione europeo non rende onore a quello che ha fatto questa squadra per lungo tempo, anche nelle sconfitte.
Il percorso ce lo siamo complicati da soli, vero, però poi mi guardo indietro. Questa squadra mi ha regalato tanto, molto va oltre il risultato, ci ha rappresentato con identità ed orgoglio in tante serate. La carriera di un giocatore non è lunghissima, oggi la pallacanestro non aspetta nessuno. Ognuno fa i propri interessi, si fatica a creare qualcosa che resta, spesso magari condividi il campo e momenti bellissimi con i tuoi compagni ma tutto finisce in fretta. Diventano ricordi.
Quando penso a giocatori come Dunston, Belinelli ed Hackett ora, prima di queste partite importanti, mi emoziono. Hanno 37-38 anni ma provo a mettermi nella loro testa, vivono per questi momenti, sapendo che prima o poi percepirai un distacco traumatico da quella che è stata la tua vita cestistica per molto tempo, il momento in cui smetterai. Sai che hai le ultime cartucce da sparare, ma sai anche che può non bastare. E se non basta può anche essere che un'occasione del genere non l'avrai più. Lo fai per te stesso ma anche per la gente che ti è vicino. Domani questi giocatori non faranno un singolo passo indietro.
Si vive anche per creare ricordi ed emozioni, la Virtus potrebbe non giocare più una partita del genere nei prossimi anni, questo non lo sappiamo ma potrebbe accadere.

È un'occasione, nessuno ci ha regalato nulla e ce la siamo guadagnata con il lavoro.
Ed è per questo che domani bisogna andare in campo e lasciare il cuore sul parquet.
Può non bastare, ma è anche vero che in 40 minuti può succedere di tutto.

sei ufficialmente promosso ad autore dei discorsi pre-partita nello spogliatoio della Virtus!

Mi son caricato anche io!
Tutto molto bene.
Hai perfettamente ragione sul fatto che loro siano andati sul velluto sia nell'ultima che al ritorno contro di noi é una cosa positiva.
Anche perché devo sforzarmi di trovarne, di positove, perché se comincio a pensare a quelle potenziali negative, mi intristisco :lol:
 
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Novi te ipsum

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Altrove a chi dava già per venduta la pelle dell'orso chiedevo il rispetto dovuto a questi ragazzi, non vorrei che ora si scadesse nell'altro eccesso. E allora, come da prassi:
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Edited by Cicerone67 - 16/4/2024, 08:18
 
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view post Posted on 16/4/2024, 06:48

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Speriamo di non prenderne 40...
 
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Novi te ipsum

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CITAZIONE (Franz 68 @ 16/4/2024, 07:48) 
Speriamo di non prenderne 40...

"L'ottimismo è il profumo della vita" (cit.)
 
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nbaer

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Su Larkin staffetta Hackett-Pajola? Spero in minuti di qualità difensiva di Abass su Clyburn oltre che Cordinier.
Il possibile accoppiamento Belinelli-Thompson lo vedo molto problematico, oltre al fatto che dalla panchina esce gente tipo Bryant e Beaubois. Pleiss altro nell'enigma: in teoria Mickey il più indicato a stare con lui.
 
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view post Posted on 16/4/2024, 08:12
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Che cos'è il genio? È fantasia, intuizione, colpo d'occhio e velocità d'esecuzione.

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Fa impressione solo pensare che ci giochiamo il passaggio con una squadra che ha quel roster
 
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Domani Efes - Virtus. Il prepartita di Banchi
Ufficio Stampa Virtus Pallacanestro / 15 April 2024, 15:39

Bologna, 15 aprile –
Anadolu Efes Istanbul vs Virtus Segafredo Bologna. Palla a due domani, martedì 16 aprile, ore 20.00 Sinan Erdem Sports Hall (Istanbul).
Diretta: Sky Sport, DAZN, Euroleague.TV e Nettuno Bologna Uno.
Arbitri: SRETEN RADOVIC, CARLOS PERUGA, UROS NIKOLIC.
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Le parole di Coach Banchi alla vigilia del Play-in in Turchia: “L’Efes arriva al play-in sulla scia di vittorie in serie che confermano le potenzialità del loro organico. Recuperato Clyburn e ritrovata la loro ideale struttura di gioco, hanno dimostrato di saper esaltare le caratteristiche di un roster ricco di talento ed alternative. Si profila una gara durissima, da gestire con nervi saldi e feroce convinzione di avere tutte le qualità per tener testa ad un avversario di tale caratura.”

Il prepartita di Tornike Shengelia: “È probabilmente, se non, la partita più importante della stagione. Sappiamo che in questo momento sono molto forti, soprattutto quando giocano in casa. Ci aspetta una gara molto difficile, il margine di errore sarà molto ridotto e dovremo essere quasi perfetti. Per vincere questa partita dovremo cercare di giocare come una squadra”.


https://www.bolognabasket.org/news/4179198...rtita-di-banchi
 
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